Dal 24 dicembre 2022, alle ore 13.00 (Italia) – ore 20.00 (Cina), su CCTV9, va in onda la serie di documentari “Venice and Dunhuang Above Desert and Sea” (Sul deserto e sul mare: Dunhuang e Venezia).
Le due città sono legate fin dal 1271, quando Marco Polo partì da Piazza San Marco per un viaggio in Oriente che durò oltre 10 anni e visitò la città Dunhuang, e sono entrambe ricche di storia e note per il profondo impatto che hanno avuto sulla civiltà mondiale.
La serie si compone di quattro episodi di 50 minuti: Enigmi, Orizzonti, Patrimonio, Volti.
Lo scenario è quello del mare e della sabbia, e come suggeriscono i titoli, ogni episodio si concentra su un aspetto delle due città: pianificazione urbana, commistione culturale, conservazione del patrimonio e memoria umana.
Ad oggi, il tempo di volo tra Dunhuang e Venezia è di circa 15 ore, ma la durata di percorrenza del tragitto nell’antichità, quando questo avveniva a piedi, in nave, a cavallo o sul dorso di un cammello, era di gran lunga superiore, diventando occasione di incontri e scambi.
La serie sarà proiettata sul CCTV9, il Documentary Channel della China Central Radio and Television, in occasione delle celebrazioni della fine dell’anno e racconta le città di Dunhuang e Venezia dal punto di vista storico, geografico e antropologico.
L’Università Ca’ Foscari Venezia e l’Accademia di Dunhuang hanno fornito il sostegno scientifico al documentario e partecipato alla produzione e alle riprese della serie. Il documentario nasce dalla mostra “Il gioiello della Via della Seta: Arte buddhista di Dunhuang” tenutasi a Ca’ Foscari nel 2018. Nell’ambito del memorandum di cooperazione firmato dall’Accademia di Dunhuang, dalla Dunhuang Cultural Promotion Foundation, da Ca’ Foscari e da Fondazione Ca’ Foscari, questa mostra intendeva di fornire un maggiore spazio di sviluppo per gli scambi culturali tra Oriente e Occidente. La mostra riscosse grande successo, portando il fascino dell’arte di Dunhuang di 1.600 anni fa in Italia, a oltre 6.400 chilometri da Dunhuang. (Fonte: Dunhuang e Venezia: due città sulla Via della Seta ).
La regista Teco (Wang Zhe) con il suo team ha lavorato al progetto per sei anni, cercando echi e connessioni tra le due civiltà, attraverso le collezioni di musei e gallerie d’arte, reliquie culturali, materiali storici e tutto quanto sia stato utile per guardare conoscere le due realtà, come le oltre 40 persone nel mondo accademico, professionale, dell’arte, e non solo che sono state intervistate per la realizzazione delle serie.
L’Istituto Italo Cinese, che si cura dal 1971 dei rapporti diplomatici e culturali tra Italia e Cina, ha supportato le riprese del documentario a Venezia, all’interno della Basilica di San Marco e della Torre dell’Orologio, registrate nell’agosto 2017. Per l’occasione, l’Istituto Italo Cinese ha inoltre organizzato incontri speciali finalizzati a evidenziare una visione anche contemporanea di Venezia, oltre a quella storica, tramite importanti interviste come quella registrata dell’allora Presidente della Biennale di Venezia, Paolo Baratta.