Dal 10 dicembre 2023 al 14 aprile 2024 presso lo Shanghai Museum è stata presentata la mostra “Who is Leonardo da Vinci?”.
L’esposizione è stata organizzata dall’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani e dallo Shanghai Museum e presentata dall’Istituto Italiano di Shangai e il Consolato Generale d’Italia a Shanghai.
Il contributo della Veneranda Biblioteca Ambrosiana è stato imprescindibile per la riuscita della mostra ed è stato possibile anche grazie al supporto dell’Istituto Italo Cinese. A Shanghai sono state infatti esposte 11 opere originali di Leonardo da Vinci tratte dal Codice Atlantico e 4 opere di Boltraffio, Luini e Melzi, artisti discepoli di Leonardo, tutte provenienti dalla Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano.
Oltre ad altri capolavori provenienti da musei italiani, tra cui la Galleria Nazionale di Parma e Casa Buonarroti di Firenze, in mostra si sono ammirati anche opere di illustri artisti cinesi, quali Shen Zhou (1427−1509), Zhao Yong (c. 1289−1369), Tang Yin (1470–1523), appartenenti allo Shanghai Museum e posti in dialogo con i capolavori di origine italiana.
La mostra si è dunque posta come promotore di un dialogo fra le due civiltà e culture che, per quanto apparentemente distanti, presentano nella pittura motivi comuni di indagine e di esperienza figurativa. In questo contesto è importante ricordare che nessun popolo detiene il monopolio della conoscenza e che solo grazie allo scambio e all’arricchimento reciproco nascono i più illustri e rilevanti contributi al sapere.
Un lavoro enorme e di grandissimo impatto culturale, ma anche simbolico, che si fa portatore del messaggio che l’arte è strumento di unione e mai di separazione: design, architettura e pittura hanno convissuto in questa mostra grazie al contributo del collettivo milanese Studio Azzurro che ha presentato installazioni ispirate ai disegni leonardeschi del Codice Atlantico.