Dal 23 al 26 ottobre 2024, a Keqiao, in Cina, si svolge la Settima edizione della World Textile Merchandising Conference il cui focus principale sarà sul futuro dell’industria della moda in termini di sostenibilità e di nuove forze produttive di qualità. Oggi è infatti necessario ripensare i meccanismi alla base dell’industria tessile globale e favorire un approccio più a misura d’uomo, sostenibile e responsabile, ma senza rinunciare all’innovazione e alla condivisione. L’obiettivo è di costruire un nuovo modello di industria tessila a livello mondiale che sia vantaggiosa per tutti e favorisca lo scambio e la cooperazione globale.
La conferenza si svolge in giorni di grande fermento nella città di Keqiao, che presenta in questa settimana anche le sfilate in occasione della Keqiao Fashion Week.
I tre giorni di incontri affrontano diversi temi relativi alle nuove frontiere dell’industria tessile e puntano a mettere in connessione diversi protagonisti per favorire scambi di idee e di visioni per il futuro.
La giornata del 25 ottobre ha avuto come argomento principale il tema “Made in Keqiao – Sustainable Future”: l’industria tessile locale è altamente sviluppata tanto da essere il motore principale dell’economia di Keqiao e dell’intera provincia. Durante la giornata di studio, organizzata dalla Tsinghua University China-Italy Design Innovation Hub (CIDIH), si sono susseguiti visite, dibattiti e tavole rotonde, il cui focus era esplorare nuove strade per incentivare il mercato tessile adottando nuove pratiche ecologiche e mirate ad ottimizzarne la sostenibilità. Durante il seminario, momento centrale della giornata, moderato dall’Office Director del CIDIH Wang Xudong, sono intervenuti:
- La Presidente dell’Istituto Italo Cinese, Maria Rosa Azzolina
- Il Vice Sindaco del Distretto di Keqiao, Shen Qinmei
- Il Presidente dell’Academy Council dell’Academy of Arts & Design, Tsinghua University, Qin Chuan
- Il Segretario Generale del CIDIH Management Committee, Tsinghua University, Li Yuhong
